Karim Chedid:
Sono Karim Chedid, responsabile della strategia di investimento di iShares EMEA. Dopo decenni di crescita economica e inflazione costanti, riteniamo di trovarci ora in un nuovo regime economico, in cui la crescita e l'inflazione sono destinate a fluttuare maggiormente rispetto al passato. Prevediamo che questo porterà a un aumento della volatilità dei mercati, ossia a oscillazioni più ampie e più frequenti nei mercati azionari e obbligazionari.
Come ci posizioniamo in questo contesto? Cerchiamo di costruire la resilienza del portafoglio in tutte le classi di attività, comprese le azioni, le obbligazioni e le materie prime. Per quanto riguarda le obbligazioni societarie, preferiamo le esposizioni "investment grade" che si concentrano su società con un solido rating creditizio. Con un'inflazione che probabilmente rimarrà al di sopra dei livelli storici nel medio termine, gli investitori possono cercare di gestire questo rischio attraverso le obbligazioni indicizzate all'inflazione, che pagano cedole legate al livello di quest’ultima. Per quanto riguarda le materie prime, l'oro può essere un diversificatore di portafoglio in grado di resistere a tutte le stagioni: nel lungo periodo, infatti, normalmente il metallo prezioso non è correlato alle azioni globali ed è negativamente correlato ai titoli di Stato. La diversificazione può non proteggere completamente dal rischio di mercato.
Per una resilienza duratura dei titoli azionari in un contesto di mercati volatili, ci rivolgiamo ai fattori di stile e ai settori difensivi, che si concentrano su società e settori che tendono a essere meno influenzati dal rallentamento della crescita economica e più resistenti all'inflazione.
Vediamo con favore il fattore Minimum Volatility, che mira a diminuire e quasi azzerare l'entità e la frequenza delle variazioni del valore degli investimenti attraverso l'esposizione a società che tendono a essere meno volatili del mercato azionario in generale. Privilegiamo inoltre l'esposizione a temi che traggono beneficio dai trend di lungo periodo, come la sostenibilità.
Mi raggiunge ora Ursula Marchioni, responsabile dell'attività di portafoglio di BlackRock per l'area EMEA, per fornire ulteriori informazioni sulla costruzione del portafoglio nell'attuale contesto.
Ursula Marchioni:
Grazie Karim. In effetti, dall'inizio del 2022 gli investitori hanno dovuto navigare in territori inesplorati. La maggiore volatilità economica e l'indebolimento della crescita a cui Karim ha fatto riferimento, insieme al dispiegarsi della transizione climatica, ci accompagneranno per anni. Ciò richiede cambiamenti strutturali nei portafogli di investimento, volti a gestire una maggiore incertezza per un periodo di tempo prolungato: in breve, dovremo trasformare il modo in cui costruiamo i portafogli, mescolando classi di attività - come azioni, obbligazioni e materie prime - e diversi tipi di prodotti di investimento.
Sebbene non sia certo banale da gestire, questo contesto rappresenta un'opportunità interessante, poiché la nostra risposta attuale può gettare le basi per i risultati del portafoglio negli anni a venire.
Come dobbiamo affrontare questo grande bivio in BlackRock? A nostro avviso, il nuovo regime significa che le allocazioni di portafoglio con un orizzonte temporale più lungo dovranno tornare in primo piano. Da un periodo storico di grande stabilità, in cui le scelte tra azioni e obbligazioni, o settori, o Paesi, potevano essere salde al centro di un portafoglio, stiamo passando a un ambiente in cui queste dovranno essere modificate più frequentemente, al fine di costruire portafogli più resistenti e cogliere le opportunità.
In questo contesto, vediamo cinque principi chiave che gli investitori più efficienti devono considerare per preparare i portafogli al nuovo regime:
Rivedere frequentemente le allocazioni di portafoglio, incorporando l'incertezza nelle aspettative di rendimento per creare portafogli più consapevoli del rischio.
Considerare l'impatto della transizione climatica, che è già in corso e continuerà a influenzare i risultati degli investimenti in tutte le classi di attività.
Prepararsi a diversi scenari di mercato, e considerare anche quelli ipotetici, per capire come potrebbero concretizzarsi i profitti e le perdite.
Conoscere il modo in cui le scelte dei prodotti possono influenzare l'esposizione del portafoglio rispetto a fattori economici come i tassi d'interesse e l'inflazione. Riteniamo che questi saranno i principali responsabili della volatilità e dei risultati del portafoglio in futuro.
E come sempre, riteniamo che gli investitori più efficienti possano guardare a:
Individuare attivamente le aree di inefficienza in termini di prodotti scelti per implementare la propria visione degli investimenti, per semplificare la complessità e aumentare il controllo e la flessibilità.
In qualità di gestore patrimoniale, il ruolo fiduciario di BlackRock comprende l'assistenza ai clienti nella gestione dei rischi e delle incertezze. Esplora la nostra pagina web, BlackRock.com, o contatta il tuo rappresentante locale per saperne di più su come possiamo aiutarti a costruire un portafoglio più resiliente per affrontare l'incertezza che ci attende.
Grazie per esservi uniti a noi.