AGGIORNAMENTO ETF iSHARES SULLA CRISI RUSSIA-UCRAINA

PANORAMICA

La Russia ha invaso l'Ucraina il 24 febbraio 2022. Il 10 marzo 2022, BlackRock ha pubblicato per la prima volta un elenco di azioni intraprese in risposta e ha iniziato a fornire aggiornamenti specifici per due ETF iShares domiciliati in Irlanda che detenevano titoli interessati. Da allora, queste informazioni sono state aggiornate periodicamente per riflettere i principali sviluppi relativi alle modifiche degli indici e allo stato del mercato russo.

BlackRock è al fianco del popolo ucraino e condanna la brutale aggressione del governo russo. Come ha dichiarato il nostro CEO Larry Fink a marzo 2022, si tratta di un'orribile tragedia umanitaria .

AZIONI INTRAPRESE

Gli azionisti dell’iShares MSCI Russia ADR/GDR UCITS ETF e dell’ iShares MSCI Eastern Europe Capped UCITS ETF possono trovare qui di seguito un riepilogo degli eventi e delle principali azioni che abbiamo intrapreso fino ad oggi riguardo a questi due ETF:

  •  28 febbraio 2022: BlackRock ha sospeso l'acquisto di titoli russi nei nostri fondi attivi e indicizzati.
  • 02 marzo 2022 e 03 marzo 2022: le valutazioni, le sottoscrizioni e i rimborsi sono stati sospesi rispettivamente per iShares MSCI Eastern Europe Capped UCITS ETF e iShares MSCI Russia ADR/GDR UCITS ETF. BlackRock ha inoltre rinunciato volontariamente ai total expense ratios (TER) che ha diritto di ricevere dagli ETF.
  •  04 marzo 2022: le borse europee hanno iniziato a sospendere le negoziazioni dell'iShares MSCI Russia ADR/GDR UCITS ETF e dell'iShares MSCI Eastern Europe Capped UCITS ETF.
  • 07 marzo 2022: tutti i principali index provider hanno iniziato a rimuovere i titoli russi dai loro indici.
  • 10 marzo 2022: gli investitori sono stati informati tramite le lettere agli azionisti della sospensione delle valutazioni, delle sottoscrizioni e dei rimborsi sul mercato primario dell’iShares MSCI Russia ADR/GDR UCITS ETF e dell’iShares MSCI Eastern Europe Capped UCITS ETF.
  • 20 maggio 2022: gli investitori sono stati informati con le lettere agli azionisti della decisione di chiudere l’iShares MSCI Russia ADR/GDR UCITS ETF e l’iShares MSCI Eastern Europe Capped UCITS ETF , e dei dettagli sulle motivazioni della chiusura, il relativo processo, i tempi e i costi.
  • 16 giugno 2022: gli investitori sono stati informati tramite lettere integrative agli azionisti delle modifiche apportate al processo di chiusura dell’iShares MSCI Russia ADR/GDR UCITS ETF e dell’iShares MSCI Eastern Europe Capped UCITS ETF, in modo tale che le azioni dei fondi non siano state annullate all'inizio del processo di chiusura, ma siano state invece conservate nei registri degli azionisti dei fondi. Ciò dovrebbe essere utile agli investitori per dimostrare il loro diritto a potenziali pagamenti futuri e per aiutare gli intermediari a conservare più a lungo i registri dei titolari effettivi.
  • 23 giugno 2022: annuncio del RNS (Regulatory News Services) che informa gli azionisti dei pagamenti iniziali ricevuti in seguito alla cessazione dell’iShares MSCI Russia ADR/GDR UCITS ETF e dell’iShares MSCI Eastern Europe Capped UCITS ETF.
  • 27 giugno 2022: i proventi della liquidazione sono stati distribuiti agli azionisti.
  •  Agosto 2023: Le condizioni hanno consentito la vendita di un numero limitato di titoli detenuti dall’iShares MSCI Russia ADR/GDR UCITS ETF. I proventi di queste cessioni sono stati distribuiti (USD 1,619438 per azione) agli investitori che detenevano azioni del fondo il 20 giugno 2022 (la Data di inizio della cessazione). Se e quando le condizioni di mercato e le restrizioni legali e regolamentari lo consentiranno, BlackRock cercherà di attuare una cessione ordinata di ulteriori titoli russi in linea con i nostri doveri fiduciari e con gli obiettivi e le politiche di investimento dei rispettivi fondi, al fine di restituire agli investitori eventuali proventi netti residui.
  • Novembre 2023: Le condizioni hanno consentito la vendita di un numero limitato di titoli detenuti dall’iShares MSCI Russia ADR/GDR UCITS ETF. I proventi di queste cessioni sono stati distribuiti agli investitori a un tasso di USD 1,3955 per azione il 17 novembre 2023 o poco dopo.
  • Gennaio 2024: Sia iShares MSCI Eastern Europe Capped UCITS ETF che iShares MSCI Russia ADR/GDR UCITS ETF sono stati in grado di vendere più titoli, consentendo ulteriori distribuzioni dei relativi proventi: rispettivamente USD 0,1537 per azione e USD 1,1959.

IL NOSTRO APPROCCIO CONTINUO

BlackRock continua a consultarsi con gli operatori del mercato per aiutare i nostri fondi a uscire dalle loro posizioni nei titoli russi ogni volta e ovunque le condizioni normative e di mercato lo consentano.

Al momento, i titoli russi che non possono essere dismessi continuano ad essere detenuti in questi e/o altri ETF con esposizione alla Russia.

BlackRock cercherà di attuare una cessione ordinata e gestita di tali titoli russi in linea con i nostri doveri fiduciari e con gli obiettivi e le politiche di investimento dei rispettivi fondi, nelle modalità e quando gli investitori non locali saranno autorizzati a negoziare e a regolare nel mercato azionario russo, in conformità con le leggi e i regolamenti applicabili, comprese le leggi sulle sanzioni pertinenti e in condizioni di mercato appropriate.

Laddove alcuni titoli russi non sono oggetto o obiettivo di sanzioni, o i rispettivi regimi sanzionatori hanno rilasciato l'autorizzazione legale a disinvestire entro un termine prestabilito, BlackRock continua a valutare se può trasferire o disinvestire tali titoli, comprese le ricevute di deposito, quando ciò è legalmente consentito e nel miglior interesse degli investitori.

Per ogni potenziale cessione, BlackRock valuterà le condizioni di mercato in base a molteplici fattori, tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le restrizioni legali, la liquidità, gli spread, l'accesso degli investitori internazionali, il volume e la volatilità.

FAQ PER GLI AZIONISTI

Il 20 maggio 2022 BlackRock ha notificato agli azionisti la chiusura dei seguenti ETF UCITS di iShares con esposizione alla Russia:

  • iShares MSCI Eastern Europe Capped UCITS ETF | IEER
  • iShares MSCI Russia ADR/GDR ETF OICVM | CSRU

Entrambi i fondi erano già stati sospesi dalle negoziazioni all'inizio di marzo 2022. Un'ulteriore notifica è stata fatta dai Consigli di Amministrazione il 16 giugno 2022 informando gli investitori della cessazione del fondo il 20 giugno 2022 come "Data di inizio della cessazione".

A causa dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, le normali condizioni di mercato sono rimaste sostanzialmente compromesse e una parte significativa dei titoli russi non è negoziabile per gli investitori al di fuori della Russia. Inoltre, tutti i principali index provider hanno rimosso i titoli russi dai loro indici. Di conseguenza, l'IEER e il CSRU sono stati messi in liquidazione nell'interesse degli azionisti.

No; non sono previsti voti o azioni da parte degli azionisti. BlackRock si impegnerà a cedere le attività rimanenti dei fondi e a restituire gli eventuali proventi agli azionisti che erano presenti nel registro (tenuto dalla società di registrazione di ciascun fondo) al momento dell'annuncio della chiusura, senza che siano richieste ulteriori informazioni o azioni da parte degli investitori.

Come indicato nei prospetti dei fondi, BlackRock può, in buona fede e sulla base delle informazioni disponibili, determinare il valore equo di un'attività utilizzando diverse metodologie. Questo processo viene eseguito in base a politiche di prezzo formali.

Data la continua chiusura del mercato per gli investitori non locali e l'attuale illiquidità dei titoli russi detenuti da investitori non locali, i Comitati Prezzi di BlackRock applicano approcci di valutazione equa per tali titoli. È importante notare, tuttavia, che data la natura di tali investimenti, le determinazioni relative al loro valore equo potrebbero non rappresentare l'importo effettivo che sarà realizzato al momento della loro eventuale cessione.

Le azioni di CSRU e/o dell'IEER il 20 giugno 2022 (la Data di inizio della risoluzione ) davano diritto ai proprietari ad una quota proporzionale del cash e delle attività prontamente realizzabili (cioè non russe) detenute da entrambi i fondi, al netto delle spese e delle spese anticipate stimate relative alla transazione (compresi eventuali diritti e oneri e i costi di conversione delle ricevute di deposito). I proventi sono stati distribuiti agli azionisti il 27 giugno 2022.

Le condizioni ad agosto 2023 hanno consentito la vendita di un numero limitato di titoli detenuti dall’iShares MSCI Russia ADR/GDR UCITS ETF. I proventi di queste cessioni sono stati distribuiti agli investitori che detenevano azioni del fondo il 20 giugno 2022 (la Data di inizio dell'estinzione). 

I titoli russi rimanenti in questi fondi saranno liquidati ad un certo punto in futuro, qualora ciò diventi possibile, praticabile e appropriato, al fine di restituire qualsiasi ricavo netto residuo agli investitori .

Dato che la restituzione dei proventi della liquidazione agli azionisti potrebbe avvenire in un periodo prolungato, le azioni saranno conservate nel registro degli azionisti dei due fondi fino a una fase successiva del processo di risoluzione. Questo dovrebbe essere utile agli investitori per dimostrare il loro diritto a potenziali pagamenti futuri (se ce ne saranno) e potrebbe aiutare gli intermediari a mantenere più a lungo i registri dei proprietari effettivi delle azioni dei fondi.

Gli azionisti sono stati informati della chiusura dei fondi il 20 maggio 2022 e i fondi sono stati chiusi dal 20 giugno 2022. Le pagine dei prodotti su ishares.com sono state di conseguenza rimosse in quanto i fondi non sono più negoziabili.

Per IEER, i proventi netti realizzabili delle partecipazioni non russe sono già stati restituiti agli investitori ; i titoli russi rimarranno nel fondo fino a quando sarà possibile, praticabile e appropriato (secondo il parere del gestore degli investimenti) liquidare ciascuna posizione .

Anche per CSRU, i proventi netti di realizzo sono stati restituiti agli investitori nel giugno 2022. Le condizioni hanno poi consentito la vendita di un numero limitato di altri titoli detenuti dal fondo. I proventi di queste cessioni sono stati distribuiti agli investitori che detenevano azioni del fondo il 20 giugno 2022 (la data di inizio dell'estinzione). I restanti titoli russi continueranno a essere detenuti dal fondo fino al momento in cui sarà possibile, praticabile e appropriato (a giudizio del gestore degli investimenti) liquidare ciascuna posizione .

I fondi sono in fase di dismissione e le loro quote non possono più essere negoziate o rimborsate.

Gli azionisti sono stati informati che potrebbe essere necessario un periodo di tempo considerevole prima che ricevano gli (eventuali) proventi derivanti dalla cessione dei titoli russi.

Le restrizioni alla negoziazione di titoli russi da parte di investitori non locali e le sanzioni globali contro le entità russe ritarderanno la liquidazione di quella parte delle partecipazioni di IEER e CSRU.

A causa delle incertezze politiche e di mercato e del fatto che non è possibile prevedere il momento ottimale per la vendita dei titoli russi o se alcuni titoli potranno essere venduti, non vi è alcuna garanzia che si potrà ottenere un valore ottimale, o un valore qualsiasi, dai titoli russi. La valutazione sarà effettuata sulla base delle informazioni di cui dispone il gestore degli investimenti in quel momento.

Agli azionisti sarà inviata la loro quota di proventi netti (se ve ne sono) dalla vendita di eventuali attività rimanenti, nel momento in cui tali attività potranno essere vendute.

BlackRock ha la facoltà di agevolare la cessione dei titoli russi, che sarà valutata in base a molteplici fattori tra cui, a titolo esemplificativo, restrizioni legali, liquidità, spread, accesso degli investitori internazionali, volume e volatilità.

Non calcoliamo né pubblichiamo i NAV giornalieri ufficiali di questi due ETF poiché i fondi sono in fase di risoluzione. I NAV dell'ultimo giorno di negoziazione possono essere scaricati di seguito.

I veicoli d'investimento in giurisdizioni classificate dalla Russia come "non amichevoli", come ad esempio i fondi domiciliati in Irlanda, dovranno versare i dividendi su conti in contanti in RUB (tipo S) riservati. Attualmente, questi conti non sono accessibili agli investitori non locali.

Gli azionisti non devono aspettarsi di ricevere dividendi da questo fondo in quanto il fondo è in fase di dismissione.

Vedi sotto.